La stagione 2016 del Teatro Comunale di Bologna
Il Teatro Comunale di Bologna ha scelto per la stagione 2016 il progetto grafico e di comunicazione di Redesign, realizzato in collaborazione con Manuel Dall’Olio e Mirit Wissotzky dello Studio Dina&Solomon di Bologna che hanno seguito la direzione creativa e il graphic design. La produzione fotografica invece è stata eseguita da Luca Capuano, fotografo professionista nel campo dell’architettura e del design ed operatore nel campo dell’arte contemporanea per importanti Istituzioni e soggetti privati.
CONCEPT
Il Teatro Comunale di Bologna, spazio aperto e dinamico, punto di incontro tra tradizione e contemporaneo, contenuto e contenitore. Luogo unico, dove sensi, linguaggi e discipline si muovono liberamente, interagendo e ricombinandosi in forme inedite che danno forma a nuovi orizzonti, sinergie ed esperienze. Questo spirito viene comunicato attraverso il visual nel quale la messa in scena creativa di oggetti, grafica e fotografia crea un corto circuito tra reale e rappresentazione disegnando luoghi evocativi e senza tempo, dove forma e materia si incrociano scambiandosi ruolo e significati.
Nel visual istituzionale forme geometriche, di materia naturale e sintetica, interagiscono nello spazio richiamando l’icona digitale del “play” ampliando e arricchendo l’invito del pay off all’interazione (fisica e sensoriale) con il teatro ed evocandone l’approccio cross-mediale e l’uso di tecnologie avanzate.
PAY OFF / SE-DICI: PLAY.
Diversi piani e dimensioni sono presenti anche nel pay off della nuova stagione 2016. In una delle letture possibili si rivolge direttamente allo spettatore invitandolo all’interazione con i contenuti della stagione, mentre i tanti significati della parola “play” (gioco, azione, inizio, opera, ascolto…) ne comunicano la ricchezza e l’approccio multidisciplinare.
MANIFESTI OPERE
Le Opere vengono interpretate e comunicate attraverso immagini uniche ed originali evocandone il senso poetico o l’atmosfera, e coinvolgendo lo spettatore nel gioco della rappresentazione, il quale è libero di completarne il senso attraverso le sue esperienze, sensibilità ed immaginazione.
RESTYLING DEL MARCHIO
Il logotipo in Bodoni e il pittogramma del leone sono statti ritocatti ottenendo equilibrio, leggerezza ed eleganza. La composizione tipografica ora è più armoniosa e leggibile, il leone più dinamico e aperto.
FORMAT GRAFICO
Il sistema grafico è dinamico e versatile, in grado di adattarsi a diversi media e formati, tangibili e digitali, mantenendo sempre coerenza e riconoscibilità. Come carattere istituzionale è stato scelto è il font sans-serif “Libertad”, versatile, leggibile ed elegante, combina in modo armonioso rigore e semplicità.
IDEAZIONE E PRODUZIONE VISUAL
Per ogni manifesto di comunicazione delle Opere della stagione 2016 è stato ideato un concept creativo e allestito un set fotografico ad-hoc.
Comments are closed.