Il Parri, che storia
In questi giorni l’Istituto storico Parri di Bologna ha lanciato una campagna di adesione. Al suo fianco ci siamo noi di Redesign Comunicazione, con un certo orgoglio per il valore che anche per noi hanno la memoria e la ricerca storica.
Fin dall’inizio è stata chiara la necessità di concentrarsi sul posizionamento (o ri-posizionamento), sulla ridefinizione dell’identità visiva e sulla volontà dell’Istituto di aprirsi sempre di più alla città.
Per questo, anche in vista delle campagne per l’adesione all’Istituto e per il “5×1000”, abbiamo proposto di partire da un restyling del logo dell’Istituto. Pur mantenendo gli elementi caratterizzanti che hanno accompagnato le attività del Parri in questi anni, abbiamo attualizzato e semplificato il messaggio a partire dal nome in evidenza. L’elemento centrale diventa quindi “il Parri” che è il modo con cui i bolognesi chiamano l’Istituto: un modo diretto, dinamico, innovativo. Il nome diventa così l’espressione dell’autorevolezza e della forza dell’istituzione che rappresenta. Il restyling del logo ha consentito anche di definire meglio, in termini di comunicazione, il perimetro territoriale dell’Istituto: ora è esplicito che l’attività riguarda tutto il territorio della Città metropolitana di Bologna.
Questo studio ci ha permesso anche di proporre alcuni spunti strategici di attività e di progetti da realizzare online e offline nei prossimi mesi, per raccontare e divulgare sempre più la storia dell’area metropolitana bolognese. Oltre alla ridefinizione del nome e del segno grafico che lo accompagna, abbiamo ideato un payoff che definisse la mission dell’istituto, ma anche la nuova stagione che si apre. Che storia è una espressione usuale a Bologna. Esprime uno stupore positivo, si usa per definire cose belle, forti, grandi, interessanti, originali, coinvolgenti. Ma per il Parri “che storia” è anche identità e missione. La storia che il Parri studia in modo scientifico, che divulga in modo chiaro e comprensibile.
“Il Parri, che storia” è anche l’espressione dei testimonial – volti noti, cittadini, utenti e lavoratori dell’istituto – della campagna di adesione e per la devoluzione del 5×1000 di quest’anno. Ognuno dei testimonial ha i suoi motivi per essere uno del Parri: “è un bell’ambiente“, “ci sono delle persone capaci“, “ci sto bene“, ma è anche una rivendicazione della capacità di fare bene il proprio mestiere e sarà la chiave per raccontare – online e offline – le iniziative e le opportunità offerte ai cittadini e ai comuni metropolitani.
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