Una storia di democrazia, partecipazione e appartenenza. La mostra sul PCI in Emilia-Romagna
Il 13 maggio ha inaugurato la mostra “Partecipare la democrazia” che ripercorre la storia del PCI in Emilia-Romagna a 100 anni dal Congresso di Livorno. Abbiamo lavorato in sinergia con gli organizzatori a partire dalla definizione del marchio e dell’identità visiva dei materiali offline e per il web.
L’immagine della mostra e di tutto il progetto è centrata sul marchio della iniziativa che vuole rappresentare la sagoma della Regione Emilia-Romagna realizzata tramite la stilizzazione di bandiere rosse all’interno di un corteo. Il colore dominante è il rosso scuro, a richiamare il colore delle bandiere e del sangue. Le sagome dei pannelli della mostra rappresentano, così, una distesa di bandiere che formano un lungo corteo.
In attesa di tornare con incontri in presenza, sui social abbiamo costruito una sorta di calendario che ci sta accompagnando già da gennaio, con avvenimenti piccoli e grandi che hanno segnato la storia di questi territori, inestricabilmente legati a quella del partito comunista: dai congressi clandestini alla Resistenza, dagli scioperi alla repressione della polizia, dalle grandi manifestazioni di piazza alle Feste de l’Unità, passando per le case del popolo, le comunità operaie e la grande sfida del movimento cooperativo.
La mostra si inserisce all’interno di un ambizioso e corposo progetto di public history promosso dalla Fondazione Duemila e dalle altre fondazioni democratiche in collaborazione con la la rete degli Istituti storici emiliano-romagnoli, l’associazione Clionet, la Fondazione Oriani e la rete Archivi UDI Emilia-Romagna.
L’esposizione è itinerante e la prima tappa è al Baluardo della Cittadella di Modena dove si fermerà per tutto il mese di maggio, per poi spostarsi a Piacenza, Parma e via via per tutte le città della regione. All’interno sono raccolte storie e memorie, biografie, carte, immagini fisse e in movimento: materiali e ricostruzioni che contribuiscono a dare corpo alla storia dell’Italia repubblicana e alla democrazia italiana di cui il PCI è un costruttore e un attore fondamentale.
Le manifestazioni avrebbero dovuto iniziare il loro tour regionale in concomitanza con l’anniversario dei 100 anni del PCI, il 21 gennaio 2021. A causa delle restrizioni dovute alla pandemia, si è deciso di aspettare la bella stagione, ma in questi mesi il progetto non si è fermato e da gennaio è online il sito www.parteciparelademocrazia.it che contiene, tra l’altro, il primo censimento sistematico degli archivi relativi al PCI sul territorio regionale.
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